2024-2026 Responsabile Fiorenzo Laghi
Strutture in collaborazione
1. Dipartimento di Psicologia dei processi di sviluppo e socializzazione
2. Dipartimento di Psicologia
3. Dipartimento di Psicologia dinamica, clinica e salute
4. Dipartimento di Neuroscienze, salute mentale e organi di senso - Nesmos
Componenti strutturati in collaborazione
Salvatore Maria Aglioti
Anna Maria Borghi
Ilaria Bufalari
Matteo Candidi
Francesca Federico
Maria Leggio
Giusy Olivito
Maurizio Pompili
Giuseppina Porciello
Cristina Trentini
Collaboratori esterni
Neuropeculiar aps, Gruppo Asperger Lazio odv, Ilaria Minio Paluello (ISTC-CNR),
Flavia Caretto (Studio Caretto e Associati), Giovanni Valeri (UOS Disturbo dello Spettro Autistico
IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù), Raffaella Faggioli (Ambulatorio Autismo Adulti ASST Santi Paolo e Carlo),
Abstract
L’autismo è una condizione del neurosviluppo che dura tutta la vita e riguarda 1-2% della popolazione. Un aspetto che riduce notevolmente la qualità di vita delle persone autistiche è l’elevata co-occorrenza di disturbi di salute mentale, tra i quali l’ ansia, la depressione e le condotte autolesive. E’ di prioritaria importanza per la comunità autistica sviluppare ed erogare servizi per la salute mentale che tengano conto dello stile cognitivo e sensoriale delle persone autistiche. Nel Lazio sono quasi inesistenti i servizi del SSN dove poter fare un accertamento diagnostico di autismo in età adulta e sono molto impreparati i servizi di salute mentale sulla presa in carico delle co-occorrenze psichiatriche negli adulti autistici.
Il presente progetto si propone di:
- 1) fornire una formazione teorico-pratica rivolta agli specializzandi in Psichiatria delle università di Roma Sapienza, Tor Vergata e Cattolica del Sacro Cuore ed ai clinici dei servizi di salute mentale del SSN di Roma e Provincia, sulle caratteristiche degli adulti autistici senza disabilità intellettiva e disturbo del linguaggio e sugli adattamenti utili per migliorare la presa in carico dei co-occorrenti disturbi psichiatrici;
- 2) promuovere, nel contesto di un workshop residenziale, il confronto tra auto-rappresentanti autistici, familiari, clinici, ricercatori e policy makers sul tema autismo e salute mentale;
- 3) condurre uno studio di ricerca partecipativa che abbia come beneficiari gli adulti autistici con problemi di salute mentale. Gli stakeholders, ovvero le persone autistiche ed i loro familiari, avranno un ruolo chiave nel presente progetto che capitalizzerà inoltre sulla presenza della visiting professor Christina Nicolaidis esperta internazionale di ricerca partecipativa ed autismo e sul primo gruppo di lavoro italiano su autismo e ricerca partecipativa nato grazie al progetto di Terza Missione 2022-24 della Facoltà di Medicina e Psicologia.